Certificati Bianchi 2019: il valore da pagare al GME per chi li acquista e li vende
È stato confermato a 10 centesimi di euro anche per il 2019 il corrispettivo da pagare al Gestore dei Mercati Energetici per chi acquista e vende TEE, denominati anche certificati bianchi.
Questo secondo la delibera 633/2018/R/efr con cui l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha approvato il valore del corrispettivo da corrispondere al GME, a fronte dei servizi forniti per la commercializzazione dei Certificati bianchi.
Infatti, con una comunicazione del novembre 2018, il GME ha comunicato all’AREA di confermare, per l’anno 2019, il corrispettivo già definito per il 2018: a partire dal 1° gennaio 2019 si pagheranno 10 centesimi di euro per ogni Titolo di Efficienza Energetica scambiato (sia sul mercato organizzato che oggetto di transazioni bilaterali).
Scambi per le Garanzie di Origine
Inoltre, è stato anche approvato il valore del corrispettivo per gli scambi delle Garanzie di Origine (GO); anch’esso confermato a 0,003 di euro, sia per le GO negoziate nel mercato organizzato che per quelle registrate bilateralmente sulla Piattaforma di registrazione degli scambi bilaterali delle medesime.
- By: solteasrl
- Tag:ARERA, Certificati Bianchi, GME, scambi TEE
- 0 comment