Pannelli fotovoltaici HJT, Enel Green Power inizia la produzione in Sicilia
Nasce in Sicilia la prima fabbrica al mondo di produzione di moduli fotovoltaici bifacciali in HJT (Hetero Junction Technology), che produrrà 200 MW di pannelli l’anno. L’impianto è di proprietà di Enel Green Power e scaturisce dal progetto di ricerca e innovazione 3SUN 2.0.
Questa importante innovazione tecnologica rivoluziona la produzione dell’impianto esistente, originariamente basata sulla multi-giunzione di silicio a film sottile, e consente di approntare una nuova linea di moduli fotovoltaici bifacciali in tecnologia ad etero-giunzione di silicio amorfo e cristallino (Hetero Junction Technology – HJT).
Il nuovo modulo viene prodotto in esclusiva mondiale nella fabbrica di Catania, unendo all’innovazione tecnologica un importante apporto nel mercato produttivo, dato che il mercato solare è oggi quasi esclusivamente in capo ad aziende asiatiche e statunitensi.
Lo sviluppo del progetto
Il progetto si sviluppa sostanzialmente in tre fasi, la prima, iniziata nel 2018, ha realizzato una nuova linea di assemblaggio di celle in cristallino per la produzione di pannelli con architettura bifacciale, con una capacità produttiva massima di 80 MW/anno.
La seconda, inaugurata ad ottobre 2019, ha comportato l’installazione di una nuova linea produttiva di celle di tipo HJT con una capacità produttiva massima di 110 MW/anno.
Nella terza fase si arriverà al raddoppio della capacità produttiva della linea HJT fino al raggiungimento di un livello di 200 MW/anno, che potranno arrivare a 250 MW/anno, con future ottimizzazioni.
La fabbrica opererà in regime di ciclo continuo, e vedrà la produzione, alla fine della riconversione tecnologica, di circa 1.400 pannelli fotovoltaici al giorno per un totale di circa 500 mila pannelli l’anno.
La tecnologia HJT garantisce alte prestazionie un basso degrado del modulo fotovoltaico, migliorando in modo sostanziale i risultati della soluzione a multi-giunzione e garantendo pannelli solari fotovoltaici più efficienti e competitivi.
Le principali innovazioni del sistema
- L’efficienza del pannello fotovoltaico, ovvero il rapporto di conversione tra irraggiamento e potenza generata, passa dal 10% del precedente prodotto a film sottile a circa il 18% nel 2018 e circa il 20% entro il 2019.
- La potenza elettrica massima, grazie agli sviluppi durante le tre fasi, passerà dai 365W nel 2018 ai 395W per pannello nel 2019, segnando un netto progresso rispetto ai 140W del modello precedente a film sottile.
- Produzione di energia: la soluzione bifacciale del nuovo pannello solare permette di catturare la luce anche dal retro e ottenere una maggiore produzione di energia elettrica di circa il 10-15% rispetto ai pannelli tradizionali mono-facciali. Con conseguente possibilità di installare un numero minore di pannelli e ridurre la superficie di utilizzo.
- Durata: i moduli fotovoltaici afilm sottile garantivano un ciclo di vita fino a 25 anni, l’HJT possiede una robustezza tale da consentire una durata superiore a 30 anni.
- Resilienza e adattabilità: il nuovo pannello fotovoltaico sviluppa alte prestazioni anche in situazioni climatiche estreme, assicurando un’elevata producibilità ad alte temperature esterne