Fotovoltaico da primato in l’Europa, il 2019 è un anno da record
Il settore del fotovoltaico a livello europeo torna a crescere in maniera sostenuta, con un tasso di crescita del 104% rispetto all’anno precedente, un aumento che non si riscontrava da circa dieci anni. Questo è quanto mostrano i dati pubblicati questa settimana da SolarPower Europe.
Nel 2019 l’Unione Europea ha installato 16,7 GW di impianti che rappresentano più del doppio rispetto agli 8,2 GW di nuova capacità del 2018. Questa tendenza all’aumento delle installazioni è stata registrata in tutta l’Unione europea, con 26 dei 28 Stati membri che hanno installato più energia solare nel 2019 rispetto all’anno precedente.
La nazione che ha trainato questa crescita è stata la Spagna, contribuendo da sola con 4,7 GW, seguita da Germania (4 GW), Paesi Bassi (2,5 GW), Francia (1,1 GW) e Polonia, che ha quasi quadruplicato le proprie installazioni arrivando a 784 MW.
L‘Italia invece, non ha contribuito in maniera sostanziale a questo trend positivo, il suo valore medio annuale di installazioni dal 2014 si attesta sui 300-400 MW.
Le ragioni della crescita e le stime di medio periodo
La ragione principale della forte crescita europea si spiega con la notevole diminuzione del prezzo dei moduli fotovoltaici, e per le scelte politiche effettuate da molti paesi europei in vista degli obiettivi inderogabili posti dalla UE per il 2020 in materia di rinnovabili.
Sempre lo studio di SolarPower Europe, ha preventivato che nel 2020 vi sarà una crescita del 26%, per raggiungere poi nel 2021 21,9 GW. Nelle previsioni nel 2022 si dovrebbe toccare il massimo storico di 24,3 GW di nuove installazioni, e nel 2023 si potrebbe arrivare a 26,8 GW di nuova capacità solare installata.
- By: solteasrl
- Tag:mercato del fotovoltaico, Unione Europea e energie rinnovabili
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