Programmazione pluriennale per efficienza e sostenibilità nei Comuni, partono i contributi per la realizzazione dei progetti
I Comuni potranno accedere ai contributi per la realizzazione di progetti relativi ad investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile. Il provvedimento ha lo scopo di agevolare una programmazione pluriennale degli enti locali.
Il decreto 30 gennaio 2020 è il provvedimento ministeriale con cui sono stati assegnati i contributi, in attuazione di quanto previsto dalla legge di bilancio 2020.
Gli incentivi sono stati attribuiti per gli anni 2021, 2022, 2023 e 2024, sulla base della popolazione residente alla data del 1° gennaio 2018.
Gli interventi incentivati
• efficientamento energetico, compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
• sviluppo territoriale sostenibile, compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Modalità di attuazione
L’ammontare del contributo da assegnare a ciascun Comune è determinato in base alla popolazione, secondo gli importi indicati nel decreto e suoi allegati.
Ogni Comune beneficiarlo del contributo si deve impegnare ad iniziare l’esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere entro il 15 settembre di ciascuna annualità. L’assegnazione viene revocata in caso di mancato rispetto del termine di inizio dei lavori.
Col decreto 14 gennaio 2020, il Ministero dell’Interno ha assegnato gli incentivi per l’anno 2020.
- By: solteasrl
- Tag:finanziamenti efficentamento edifici pubblici
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