Credito d’imposta per sanificazione ambienti produttivi e strumenti di lavoro

Il Decreto Liquidità (DL 23/2020) del Governo estende le tipologie di spese ammesse al credito d’imposta per acquisti rivolti alla sanificazione degli ambienti produttivi e degli strumenti di lavoro.

Infatti, è ammissibile l’acquisto di dispositivi di protezione individuale compresi mascherine chirurgiche (Ffp2 e Ffp3), guanti, visiere di protezione e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari.

Inoltre è agevolato l’acquisto dei dispositivi di sicurezza idonei a proteggere i lavoratori quali, ad esempio: barriere e pannelli protettivi. L’incentivo è attribuito, fino ad un massimo di 20mila euro per ciascun beneficiario, nella misura del 50% delle spese sostenute nel periodo d’imposta 2020.

Funzionamento

Il credito d’imposta è riconosciuto nel limite complessivo di spesa pari a 50 milioni di euro per l’anno 2020. Dato questo ammontare è presumibile che l’agevolazione non sarà automaticamente concessa a tutti quelli che ne avrebbero diritto.

Non essendoci ancora una spiegazione in merito, se non un rimando ad un futuro decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, le ipotesi più comuni sono quelle di ricorrere a un click-day, premiando quindi i più rapidi a prenotare i fondi, oppure ricorrere a una ripartizione dei fondi tra tutti coloro che ne faranno richiesta e risulteranno ammissibili all’incentivo.