La Sardegna ha approvato la legge “Disposizioni in materia di energia”
La Regione Sardegna, con la legge regionale 15/2022, regolamenta la pianificazione, la produzione, il trasporto, la distribuzione e l’utilizzazione dell’energia. Inoltre, crea anche il reddito energetico regionale.
La strategia della Regione si fonda sugli obiettivi di politica energetica fissati dall’Ue, in particolare la promozione delle Fer, l’uso efficiente delle fonti e l’equo accesso alle risorse energetiche.
“Disposizioni in materia di energia“
La norma regionale dopo aver dettato disposizioni sull’aggiornamento del Piano energetico ambientale regionale, promuove l’adozione dei Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (per gli Enti locali con popolazione superiore ai 5 mila abitanti) e anche le Comunità energetiche con contributi da assegnare in via prioritaria ai Comuni non raggiunti dalla rete del metano.
Il Reddito energetico
Per favorire l’equo accesso alle risorse energetiche, a tutela di soggetti e Comunità socialmente svantaggiati, la legge regionale istituisce il Reddito energetico con la costituzione di un fondo di rotazione per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili in favore di utenti che si impegnano ad attivare, tramite il Gse, il servizio di scambio sul posto dell’energia elettrica.
Normativa autorizzazioni di impianti
Il legislatore regionale ha anche modificato la normativa in materia di autorizzazioni di impianti energetici riservando ai comuni l’esercizio della procedura abilitativa semplificata per la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di biometano e delle opere di modifica, incluse le infrastrutture connesse, per impianti di capacità produttiva non superiore a 500 standard metri cubi/ora.